The jumpers
Non è l’altezza del salto che conta, ma la sua intensità.
I nostri “saltatori” compiono ogni giorno un piccolo balzo in avanti.
Grandi ragazzi!
La nostra mission
A noi piace identificarla con questa frase “accompagnamento ad una adultità possibile” dove ogni termine racchiude un senso profondo e complesso:
- Accompagnamento: la figura degli educatori è centrale nella nostra esperienza, sia per affiancare i le persone di cui ci prendiamo cura sia per preparare il mondo a questo bellissimo incontro
- Adultità: concetto essenziale che rispetta la situazione reale, noi lavoriamo con persone adulte e le esperienze che pensiamo ed il modo in cui ci rapportiamo deve preservare questa condizione.
- Possibile: l’apertura al possibile, senza avere schemi rigidi, pronti ad accogliere qualsiasi risposta, tutto può succedere… ma anche la comprensione di cosa è possibile, pronti ogni volta a fare un passo in più verso quello che prima appariva impossibile
Il compito della famiglia
Partner importante in questo percorso e soprattutto unico in quanto portatore di un proprio sapere. Portatrice del sapere naturale della genitorialità incontra gli educatori, portatori del sapere professionale. Questo incontro magico crea un nuovo sapere, non scritto su alcun libro. Una nuova storia, un nuovo percorso. La famiglia mette in crisi il proprio sapere sul figlio, provoca e mette in discussione il sapere pedagogico e questo movimento rimette in moto tutti verso nuove esperienze e nuovi obiettivi.
Il compito dei ragazzi
Protagonisti assoluti di questo percorso, devono poter allenare la loro “adultità” e rimettere in gioco i loro sogni. Ma questo non sempre è facile. Rimettere in discussione l’equilibrio che si sono creati e che li ha protetti per tanti anni è faticoso. Quindi per prima cosa dovranno fidarsi dei loro educatori (ma la fiducia si guadagna non si regala) e poi dovranno prepararsi a raggiungere nuovi equilibri.
I ragazzi:
Alex
"per me la Ma.Do è un posto in cui si imparano cose per poi usarle nella vita"
Christian
Fabio
"alla Magari Domani ho capito che la migliore preparazione per il domani è fare del tuo meglio oggi"
Debora
“Fare nuove esperienze in compagnia”
Francesco
"alla Magari Domani mi trovo bene in zona lavoro"
Marika
“Stare bene insieme”
Davide
"mi fa piacere fare la radio alla Magari Domani e stare in compagnia sul lavoro"
Claudia
"è bellissimo, mi piace tanto e mi trovo bene anche nei tirocini"
Elisa
“Per me la Magari Domani è un momento di società e di comunicazione”
Nicolò
"la Magari Domani per mè è stare con gli altri. Sto imparando anche a prendere i mezzi pubblici"
Federico
Aurora
"alla Magari Domani stiro e faccio la zona lavoro"
Emilio
"la Magari Domani è un posto dove diventare grandi"
Andrea
"mi diverto alle serate della Magari Domani"
Diana
"siamo tutti qui per fare le attività e organizzare le feste"
Elisabetta
"mi piace stare con tutti gli amici"
Federico
Christian
"per me la Magari Domani è un luogo di lavoro"
Vito
Martina
“Per me rappresenta un futuro e una crescita.”
Manuel
"sono qui da tanto, 8 anni! Ho visto tanti cambiamenti da quando sono arrivato. Sono felice di essere qui"
Giulia
"per me la Magari Domani è stare insieme e fare giochi ed esperienze"
Francesca
"la Magari Domani è un centro educativo dove facciamo tante cose e tante uscite"
Alen
“La Magari Domani è bella”
Alessia
“Per me la Magari Domani è stare insieme, confrontarci uno con l’altro, ridere e scherzare, andare quasi tutti d’accordo. Volersi bene.”
Andrea
“La Magari Domani rappresenta per me un luogo di amici.”
Azzurra
"Magari Domani è un posto dove ci sono tante persone particolari che si aiutano con gli educatori "
Guillermo
"la Magari Domani è una nave che navighiamo tutti insieme"
Luca
"è bella perché ho imparato a prendere il treno, lavorare in CM Cablaggi e altre cose"
Sebastiano
“Per me la Magari Domani è imparare cose che mi fanno sentire adulto”
Camilla
“Per me la Magari Domani è crescere e essere autonomi per un futuro.”
Matteo
"la Magari Domani rappresenta un posto di lavoro"
Francesca
“Per me è un corso di crescita e di adultità per imparare a fare delle esperienze nuove. È trovarmi un lavoro e per me è anche futuro.”
Cristiano
"frequento volentieri la Magari Domani per poter fare il verde!"
Fabio
Manuel
"frequento volentieri la Magari Domani per poter fare la radio"
Maria
Giada
“Per me è come la nostra casa. Mi fa stare bene fare le cose da sola e mi sento felice.”
Manuele
"la Magari Domani per me è croce e delizia, ma principalmente gioia"
Marco
“per me la Magari Domani è una nuova vita”
Camilla
"la Magari Domani da la possibilità di diventare grandi e di stare con tutti"
Marina
"per me la Magari Domani è allegria, unione e voglia di scoprire"
Marina
“Un piccolo futuro che rappresenta la vita e i cambiamenti.”
Davide
"mi piace perché è bella, va bene!"
Cecilia
Fabio
"è la più bella perché è la più fantastica e la più creativa"
Chiara
“Per me la Magari Domani è bellissima!”
Marco
“è il piacere di stare qui inseme”
Marco
"io con il mio amico Ceo faccio il falegname alla Magari Domani, uso tanti strumenti per lavorare il legno"
Francesco
Marica
“ per me la Magari Domani è un luogo in cui si può parlare, chiarirsi e provare a ritornare amici.”
Niccolò
"Magari Domani per me è il dopo di noi con Mauro"
Francesco
"amo andare in appartamento con i compagni"
Martina
"per me la Magari Domani rappresenta un posto dove vogliamo fare da soli. Andare al circolo, a scuola, in appartamento. Mi piace andare allo SFA"
Rebecca
"la Magari Domani serve per imparare a fare cose nuove e per prendermi cura di me"
Matteo
"la Magari Domani è un posto in cui diventiamo grandi"
Omar
"per me la Magari Domani è poter fare la radio"
Valeria
"per me la Magari Domani è la zona lavoro"
Rachele
"la Magari Domani per me è andare in albergo"
Sara
"frequento la Magari Domani per lavorare, in particolare lavoro per il mio benessere"
Andrea
"la Magari Domani rappresenta per me un luogo di amici"
Jacopo
"Magari Domani è un posto in cui trovo amicizia e ci sto bene, anche se faccio solo le mattine"
Martina
"mi piace venire qui perchè ho il mio fidanzato, amo l'albergo e mangiare"